Le api sciamano per riprodursi: una parte della famiglia emigra con la regina dal ceppo originale, lasciando nell'alveare circa un terzo delle api di tutte le caste, e si posa su di un albero vicino alla cassa da dove è partita, invia quindi api scout alla ricerca di una nuova casa dove vi si recherà muovendo tutte assieme migliaia d'api. Per chi ha visto, e sentito..., questo fenomeno sa bene cosa vuol dire! Oltre ad essere un fatto naturale ci sono delle situazioni all'interno dell'alveare che facilitano questo processo e l'apicoltore può intervenire per allontanare la data oppure controllarne gli effetti.
Quello che sta accadendo però negli ultimi anni è un aumento di questo fenomeno, sempre più spesso si assiste al depositarsi degli sciami su auto, biciclette, tende da sole, panchine (vedi il mio intervento dello scorso anno a scuola) etc, etc.
Quest'anno mi hanno chiamato per sciami sotto i tetti:
oppure sui muri:


sotto i cornicioni:
sui muretti di confine:
DENTRO i muri (dove l'intervento diventa più duro!!):
Noi quando arriviamo sul posto con l'aspirasciami le mandiamo attraverso un aspiratore nella cassettina a rete, da cui poi verranno trasferite in un'arnia standard. Ecco mia figlia Marta che non ha paura di avvicinare la sua mano a migliaia d'api:
Uno dei motivi che però mi preoccupa è che l'aumento delle sciamature sia dovuto alla diffusione dell'acaro varroa negli alveari, riproducendosi nelle celle della covata queste rimangono nella misura di circa due terzi nelle celle opercolate e solo un terzo sulle api foretiche, cosicché se le api hanno la forza di sciamare possono diminuire in buona parte le varroe totali sulle api della famiglia.